Chi siamo
Come funziona
Digital reverse
Vantaggi
Blog
030 8085393
Contattaci
Login
Registrati

Clienti

Reverse factoring: l’esempio di CashMe Digital Reverse per Gencos 110


“Grazie al reverse digitale i nostri fornitori hanno ottenuto liquidità immediata e migliorato il proprio bilancio di esercizio: la testimonianza di Alberto Bartoli, Presidente di Gencos 110 SpA.

Febbraio 28, 2022

Società del Gruppo Finservice che supporta privati, imprese e professionisti nell’attività di riqualificazione edilizia agevolata, Gencos 110 SpA rappresenta oggi un esempio di successo che si serve di servizi di reverse digitale per sostenere la filiera dei propri fornitori e ottenere dilazioni di pagamento per creare un flusso di circolante capace di alimentare la propria crescita, come racconta in questa intervista il Dottor Bartoli, presidente della società.

Nata dall’esperienza di Gruppo Finservice, imprenditori e professionisti, messa a fattor comune per creare una società capace di muoversi all’interno dell’intricato mondo dei bonus edilizi introdotti dal governo italiano dopo la pandemia, Gencos 110 è stata costituita nel 2020 partendo fin da subito con un’idea di business e una strategia chiara: creare un ponte tra i committenti interessati a riqualificare le proprie abitazioni, facendo leva sugli incentivi fiscali previsti nel Decreto Rilancio, e le imprese edili di costruzioni. Il suo modello di intervento, denominato RiqualificaOra, consiste nel progettare e investire negli interventi migliorativi del condominio interessato all’adesione, grazie all’expertise della squadra dirigente in campo legale, finanziario ed immobiliare.

Ad oggi la società ha già terminato operazioni immobiliari per oltre 28 milioni di euro, ed ha appalti acquisiti da realizzare per altri 100 milioni di euro.

reverse factoring

Dottor Bartoli, come è nata l'esigenza di rivolgersi a un servizio di reverse come quello offerto da CashMe?

Superati i primi mesi di set-up amministrativo e legale, di selezione dei fornitori e strutturazione dei processi, il business di Gencos 110 è immediatamente decollato con l’acquisizione di importanti commesse di riqualificazione dislocate nelle zone del nord Italia ed in particolare del Lago di Garda. A questo punto era importante trovare i partner finanziari che ci accompagnassero in questo percorso di crescita attraverso il supporto del ciclo finanziario sia lato attivo che lato passivo.

Sul primo fronte, abbiamo stipulato nel corso del 2021 importanti accordi con diversi istituti di credito per ottenere plafond per la cessione pro-soluto dei crediti fiscali Superbonus generati dai lavori edili di riqualificazione energetica e sismica che beneficiano delle agevolazioni del “Decreto Rilancio”.
Sul fronte passivo invece è stata trovata un’importante soluzione grazie ad una società del gruppo, CashMe SpA, che tramite la piattaforma digitale proprietaria ha offerto una linea di Reverse Digitale di 9 milioni di euro da poter destinare ai nostri fornitori.

Quali sono stati i vantaggi per Gencos 110 e per i vostri fornitori, ottenuti dal reverse factoring?

I nostri fornitori, aderendo alla piattaforma di reverse digitale, hanno potuto incassare nel giro di pochi giorni le fatture emesse nei nostri confronti attraverso una cessione pro soluto, mentre noi abbiamo ottenuto maggiori dilazioni di pagamento, fino a 120gg, beneficiando così di un flusso di circolante efficiente che ci ha permesso di continuare a crescere e avviare nuove commesse.

Qual è stata la risposta dei vostri fornitori alla notizia dell'adozione del servizio di reverse?

I nostri fornitori hanno accolto molto favorevolmente questa possibilità: cedendo le fatture in pro-soluto, tramite la piattaforma CashMe, hanno non solo ottenuto liquidità immediata ma anche migliorato il proprio bilancio d’esercizio, il tutto con un servizio altamente flessibile che non è soggetto alle dinamiche del circuito bancario tradizionale.

Il volume di cessioni e il numero di fornitori attivati in piattaforma è continuato a crescere per tutto il 2021 e tutt’ora sta crescendo. I nostri fornitori sono stati in grado di cedere fatture di importo unitario anche molto elevato, cosa che sarebbe stata preclusa tramite il sistema bancario tradizionale creando un possibile blocco finanziario a queste imprese.

reverse factoring
Nell'immagine, un esempio di quattro cantieri realizzati sul lago di Garda a opera di Gencos 110.

Quali sono stati gli aspetti del servizio di reverse che avete apprezzato maggiormente?

Sicuramente la velocità di risposta di CashMe e l’alta flessibilità del sistema sono stati fondamentali sia per noi che per i nostri fornitori. Questi ultimi sono stati accompagnati in tutto il processo da un consulente CashMe e non hanno incontrato nessuna difficoltà ad utilizzare la piattaforma. Non da ultimo, la trasparenza dei costi applicati sulle operazioni di cessione è stata molto apprezzata.

Infine, non dimentichiamo, che Gencos110, anche se partecipata da un gruppo importante come Gruppo Finservice, è una società che non ha storicità e depositerà nelle prossime settimane il primo bilancio: il plafond inziale che abbiamo ottenuto tramite CashMe sarebbe stato di conseguenza impensabile tramite il canale bancario tradizionale.

Non sei ancora cliente CashMe?